Niente lavoro in nero al Jova Beach Party né greenwashing: in diretta Instagram, dal lido di Fermo, Jovanotti respinge accuse e sospetti, dopo il blitz del 3 agosto dell’ispettorato del lavoro, e replica anche a chi punta il dito sui rischi per l’ecosistema. “Il lavoro nero per me è una piaga enorme, una cosa molto seria”, sottolinea accanto a Maurizio Salvadori della Trident, e parla di “killeraggio” da parte di cui ha diffuso notizie “nella serata di ieri, per non darci tempo di replicare”. E poi aggiunge: “Il Jova Beach non è un progetto ‘greenwash’, parola che mi fa cagare, ma un lavoro fatto bene”.