Vinili, che passione. Si sta svolgendo con successo a Catanzaro, nell’edificio dell’ex Stac, in piazza Matteotti, la quinta edizione della “Fiera del disco:”, organizzata dall’agenzia “Annozero eventi” con il patrocinio dell’assessorato comunale alla Cultura. All’iniziativa sono presenti espositori di dischi provenienti da tutta la Calabria e dalla Sicilia e case editrici che si occupano di tematiche musicali. “L’iniziativa – afferma Salvatore Sangiuliano, titolare di “Annozero eventi” – viene promossa di anno in anno con lo scopo di fare incrociare la domanda e l’offerta di vinili, molti dei quali rari. Il vinile é un prodotto che sta registrando una notevole riscoperta, tanto che ogni nuovo album oggi viene commercializzato, oltre che su cd, anche su vinile, in considerazione della qualità perfetta che offre nella riproduzione del suono. Un’operazione che si sta rivelando vincente, tanto che la vendita dei vinili ha superato ultimamente quella dei cd”. Tra gli espositori presenti alla fiera c’é Pietro Loscavo, grande conoscitore di musica e musicista egli stesso, titolare di un’etichetta discografica, che si chiama “Semplicemente dischi”, che gestisce un’attività di vendita online di vinili in tutto il mondo. Pietro, tra i prodotti esposti nel suo banco, mostra con orgoglio la copia di un disco dei “Velvet Underground”, la prima band nel 1967 di Lou Reed. La particolarità del disco consiste nel fatto che Il disegno in copertina, raffigurante una banana, fu realizzato da Andy Warhol. In aggiunta Loscavo mostra il 45 giri di “Vuoto a perdere”, di Ulisse, alias Pino Ranieri, cantautore catanzarese che negli anni ’70, col suo gruppo, “Ulisse le ombre”, ottenne un notevole successo. Anche questo pezzo raro e per palati fini. Un altro espositore della “Fiera del disco” è il messinese Christian Cannavò, anche lui titolare di un negozio online di vinili dopo avere svolto un’intensa attività come organizzatore di concerti. Christian racconta che da tempo partecipa con risultati importanti alle fiere del disco che si svolgono un po’ in tutta Italia e che la Calabria, in questo senso, è un suo “importante punto di riferimento. E’ la prima volta che vengo a Catanzaro – afferma – e penso che, visto come sono andate le cose, ci tornerò sicuramente in futuro”.