La guardia di finanza di Vibo Valentia ha scoperto un caso di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, del quale si sarebbe reso responsabile un imprenditore locale, in concorso con altri quattro soggetti, amministratori di societa’ compiacenti. Le fiamme gialle hanno accertato che il legale rappresentante di una societa’ di trasporti, per sottrarsi alla riscossione coattiva derivante da debiti contratti con l’erario per oltre un milione di euro, avrebbe simulato la cessione di due rami della propria azienda ad alcune societa’ direttamente o indirettamente riconducibili allo stesso. In questo modo la ditta non aveva più patrimonio sul quale rivalersi. Deferiti all’autorità giudiziaria tutti e cinque i soggetti coinvolti.