Cosenza, che batosta al Via del Mare di Lecce (3-1). Calabresi in partita fino al 30′, poi si spegne la luce e la squadra di Baroni dilaga. Ennesima prova incolore per la squadra di Zaffaroni che continua il suo saldo negativo lontano dal Marulla, con il solo punto di Perugia raccolto in sei gare. Pugliesi in vantaggio al 30′ con Strefezza al 30′ e che agli sgoccioli del recupero trovano il raddoppio di Coda. Ad inizio ripresa il tris di Bjorkengren. Dopo i legni di Di Mariano e Calabresi dopo una cavalcata personale. Rossoblu che trovano la rete con Caso al 66′. Da “Libro Cuore” l’incoraggiamento dei tifosi cosentini, anche oggi in massa a seguire la propria squadra, nonostante la sonora sconfitta. CRONACA – Baroni disegna il suo Lecce con il solito 4-3-3: Calabresi, Lucioni, Meccariello, Gallo davanti a Bleve; a centrocampo Majer, Bjorkengren e Blin, in avanti il tridente Strefezza-Coda-Di Mariano. Zaffaroni cambia un solo uomo dalla gara vittoriosa con la Ternana schierando dal 1′ Djavan Anderson al posto di Florenzi. La prima azione sul taccuino è calabrese con la conclusione di Situm deviata dalla difesa del Lecce. Giallorossi poi che ci provano con più convinzione, ma il Cosenza si difende con ordine. Al 6′ è Coda di testa, ma la sfera finisce alta sulla traversa. All’8′ fallo da “arancione” di Blin, con Santoro che decide per il giallo. Al 15′ Zaffaroni è costretto alla prima sostituzione. Si fa male Tiritiello con il tecnico rossoblu che inserisce Minelli. Tre minuti più tardi è ancora Coda a tentare la conclusione dal limite dell’area, ma Vigorito è attento e respinge. Al 20′ paura per brutto scontro fortuito tra Gori e Blin del Lecce con il calciatore giallorosso che resta a terra e Gori viene ammonito per gioco falloso. Alla mezzora arriva il vantaggio giallorosso con Strefezza, che dal limite beffa Vigorito (1-0). Ancora Lecce in avanti al 36′ con Coda, che impegna nuovamente il portiere calabrese. Al 43′ ripartenza rossoblu con Caso che manda alto. Nel recupero arriva il raddoppio del Lecce. Calabresi mette al centro per Coda, che indisturbato sigla il raddoppio (2-0). Ad inizio ripresa, al 46′, Strefezza pesca libero in area Bjorkengren, che vince il rimpallo sull’uscita di Vigorito e cala il tris (3-0). I minuti successivi sono un assolo giallorosso. Al 58′ cross di Strefezza per Di Mariano, che colpisce il palo con un colpo di testa in tuffo. Quattro minuti dopo ancora un legno ferma la squadra di Baroni. Calabresi si fa tutto il campo e conclude, ma la sua conclusione colpisce il palo. Primo cambio per Baroni al 63′: Strefezza esce tra gli applausi, entra Rodriguez. Il tecnico calabrese risponde con una tripla sostituzione: Florenzi per Anderson, Corsi per Bittante e Gerbo per Palmiero. Al 66′ il Cosenza trova il gol con Caso, dopo un’azione di Florenzi ed un rimpallo vinto da Gori (3-1). Zaffaroni tenta anche la carta Pandolfi, subentrato all’autore del gol. Nel Lecce al 79′ Listkowski entra al posto di Di Mariano. Coda all’86’ sigla anche il 4-1, ma il gol è annullato per offside. All’89′ doppio cambio nel Lecce: Hjulmand al posto di Blin e Barreca al posto di Majer. Dopo 4′ minuti di recupero finisce con la vittoria salentina. Lecce che festeggia il secondo posto in classifica attende il Parma in casa. Un Cosenza sconfitto, ma applaudito dai suoi tifosi deve dimenticare in fretta. Venerdì nell’anticipo della dodicesima giornata al “Marulla” arriva la Reggina per il secondo derby stagionale per i ragazzi del presidente Guarascio.
COSENZA, CHE BATOSTA AL VIA DEL MARE. IL LECCE VINCE FACILE
