“Facciamo nostra l’adesione lanciata da alcuni sindaci dando sin da subito disponibilità ad accogliere le famiglie afgane costrette alla fuga”. Lo afferma il presidente regionale dell’Anci e sindaco di Rende, Marcello Manna, in vista del del presidio di solidarietà che si svolgerà lunedì dinanzi al municipio della città. “La nostra città è tra le prime nella provincia di Cosenza – prosegue Manna – ad aver aderito all’appello lanciato dalle associazioni, dalla società civile e dai movimenti che hanno indetto per il 23 alle 19,00 l’iniziativa volta a sensibilizzare sull’attuale situazione in Afghanistan. Siamo a fianco del presidente del consiglio Mario Draghi: riteniamo infatti che i diritti umani debbano essere garantiti, così come devono essere garantiti i corridoi umanitari. Il presidio di solidarietà alle donne afgane, maggiormente colpite dalla crisi nel loro paese, è atto politico dovuto”. Il presidente di Anci Calabria rivolge un appello ai colleghi sindaci affinché “si aderisca, uniti, alla grande mobilitazione nazionale proposta per l’accoglienza dei profughi. Non c’è tempo da perdere, bisogna far fronte alla grave crisi umanitaria che si sta consumando in queste ore in Afghanistan. L’attuale situazione nel paese arabo richiede il supporto dell’Unione Europea e la rete dei sindaci Anci può sicuramente supportare il governo essendo sul fronte della protezione e dell’inclusione molto utile in una fase così delicata che richiede la massima collaborazione in sinergia con le Istituzioni internazionali”.