È partita la campagna di ascolto di Amalia Bruni, candidata per il Centrosinistra alla guida della Regione, che coinvolgerà rappresentanze del mondo del lavoro. Nella sede del Comitato elettorale la candidata ha accolto Alberto Statti, Presidente di Confagricoltura Calabria, e Nicodemo Podella, Presidente della Cia , con i rispettivi direttori regionali”. “Ho ascoltato con attenzione e sono tanti gli spunti da tenere presente per il programma della coalizione. Abbiamo analizzato i problemi di cui soffre il mondo agricolo regionale e fatto il punto della situazione sui danni che gli incendi stanno arrecando all’intero reparto”. La Bruni è consapevole del valore strategico che riveste il comparto agroalimentare nel tessuto produttivo calabrese; per questo ha promesso massimo impegno su obiettivi condivisi che hanno lo scopo di dare impulso alla capacità produttiva delle imprese calabresi e rafforzare i segmenti di mercato partendo dalla forza della biodiversità che i prodotti calabresi detengono. “Vogliamo una stagione di riforme – ha detto ancora Bruni – su enti e strumenti che riguardano il comparto agricolo. Faremo in modo di incentivare la ricerca e l’innovazione puntando su una formazione qualificata per incrociare le nuove opportunità di lavoro e produzione. Bisogna continuare in questo modo, ascoltare tutti e fare una sintesi delle idee migliori. Un programma nato dai bisogni della gente e del territorio e non imposto dall’alto. Stiamo facendo un ottimo lavoro e alla fine i risultati saranno quelli sperati”.

