È terminata l’angosciosa attesa. Il corpo di Michele Labonia è stato ritrovato a due miglia fuori dalla zona Marinella, ben distante da dove si erano perse le sue tracce. Il sub era scomparso ieri mattina quando con un amico aveva deciso di intraprendere una battuta di pesca in apnea in zona Cicala, nei pressi del promontorio di Capocolonna a Crotone. Lo sventurato sub, dopo un’immersione, non era riuscito più a tornare a galla per cui l’amico ha lanciato immediatamente. Michele Labonia, 61 anni, impiegato di banca, era molto conosciuto nell’ambiente dei pescatori subacquei di Crotone ed era uno dei maggiori esperti e conoscitori dei fondali della costa. Il rinvenimento del corpo senza vita da parte di un pattugliatore della capitaneria di porto che lo ha recuperato. Le ricerche di ieri sono state sospese al calar delle tenebre e anche l’elicottero del Reparto Volo di bari dei Vigili del Fuoco aveva interrotto la sua opera di ricerca e salvataggio. Ieri si erano aggiunti alla ricerca anche gli amici di Michele, i sub della Kroton Apnea che da anni condivideva con lui la passione per la pesca sportiva. In mattinata alle ricerche si erano aggiunti anche gli uomini del gruppo sommozzatori arrivati appositamente da Reggio Calabria. Intorno a mezzogiorno il ritrovamento del corpo che mette sì fine all’angoscia ma lascia il posto ad un incolmabile dolore dei familiari e di quanti lo conoscevano.
RITROVATO DALLA GUARDIA COSTIERA IL CORPO DEL SUB SCOMPARSO IERI. IL DOLORE DI FAMILIARI E AMICI
