«Siamo spiacenti di comunicare alla nostra clientela che per la stagione 2021 l’hotel Moderno, Santa Lucia e Villini belvedere, resteranno chiusi. Non è possibile stabilire un’eventuale data di riapertura dello stabilimento termale “Thermae novae”, del Grand hotel delle Terme e del Parco termale Acquaviva a causa del mancato raggiungimento dell’accordo per l’utilizzo dell’acqua termale tra la “Sateca” e i Comuni di Guardia Piemontese e Acquappesa». È quanto riporta il sito ufficiale delle Terme Luigiane, tra i più grandi stabilimenti termali della Calabria, che impiegano circa 300 operatori tra stabili e stagionali. Continua così il braccio di ferro tra il concessionario, prossimo alla scadenza, e le amministrazioni comunali che nel mesi scorsi avevano richiesto la restituzione di una parte dei beni del compendio termale. La Sateca aveva già annunciato la possibile chiusura dopo l’approvazione da parte dei Comuni dei regolamenti che normavano l’utilizzo dell’acqua termale. I Comuni avevano fin da subito specificato come, in attesa dell’emanazione del bando per l’individuazione del nuovo concessionario fosse fondamentale che Sateca concludesse il percorso che porta alla stagione in corso. La comunicazione sul sito testimonia evidentemente il mancato raggiungimento di un accordo tra le due parti.