“Dopo il ritiro della Ventura, faccio un appello alle persone perbene, tante, che militano nel Pd e nei 5S: non rimanete schiavi del sistema e venite a sostenere con noi la rivoluzione per la Calabria”. E’ quanto afferma, in una dichiarazione, Luigi de Magistris, sindaco di Napoli e candidato alla presidenza della Regione Calabria. “Noi garantiremo con onestà ed autonomia governabilità, sviluppo, diritti, giustizia sociale, lotta al crimine organizzato. La Calabria merita amore e rispetto, non intrighi di palazzo e compromesso morale. Ora è il tempo di scrivere la storia e ognuno di noi la può scrivere. Ad ottobre noi libereremo la Calabria dal malaffare. Chi vota per noi sceglierà la libertà, chi vota per il sistema sceglierà la sudditanza”. Anche Italia Viva è intervenuta prontamente. “Il ritiro di Maria Antonietta Ventura apre scenari nuovi e urgenti che meritano un’immediata reazione da parte delle forze riformiste e di cambiamento che vi sono nel centrosinistra regionale. Ora qualcosa è cambiato. Ecco perché Italia Viva invita tutte le forze riformiste e democratiche a un ragionamento condiviso che punti a dare speranza alla Calabria, a mettere a disposizione le energie che essa esprime, a partire dalla rete dei Sindaci e degli amministratori locali. Da tempo invochiamo un cambio di passo, la necessità che sulla Calabria non si giochino partite per curiosi equilibri nazionali, ma si lavori per un nuovo orizzonte per le elezioni regionali e soprattutto ora chiamiamo all’appello la Calabria migliore a ragionare insieme e a trovare una strada di emancipazione e innovazione per la nostra terra”. La dichiarazione stavolta non la firma solo Ernesto Magorno, ma anche il presidente del partito, Ettore Rosato.