Apprendiamo in una nota ufficiale del Comune di Crotone, che oggi si è tenuto un incontro istituzionale con il nuovo commissario durante il quale si è discusso dei programmi e urgenti necessità per la sanità crotonese. Apprezzabile l’interessamento al fine di risolvere problemi atavici presenti sul territorio crotonese, ma altrettanto fondamentale è la rappresentazione della realtà nel suo complesso, e dunque a 360′. E’ l’incipit di un post su facebook del Marrelli Hospital. I pazienti SONO COSTRETTI A PAGARE le prestazioni di Medicina Nucleare presso la nostra struttura (unici privati in Calabria a fare questo tipo prestazione) solo perché da più di 3 anni attendiamo la risposta ad una richiesta di accreditamento sia della PET/TC, già presente e perfettamente funzionante nella struttura, sia della medicina nucleare, avendo all’interno ben due Gamma Camera di ultima generazione, per prestazioni di SCINTIGRAFIA di alta specialità, tra cui anche scintigrafie con “leucociti marcati” che solo poche strutture in Calabria eseguono. Il Marrelli Hospital ha rinnovato alle Istituzioni locali la proposta già avanzata in sede di Conferenza dei Sindaci. In quell’occasione era stato chiesto di rendere operativo il reparto in attesa che venissero completati i lavori in ospedale, attraverso il rimborso dell’ASP a tariffe calmierate, per la copertura dei soli costi vivi dell’esame. E’ evidente l’immediato vantaggio per i pazienti e un risparmio per il Sistema Sanitario considerato che il costo di ogni singolo esame risulterebbe più basso. Purtroppo molti pazienti sono costretti a pagare di tasca propria o ad affrontare estenuanti viaggi per poter effettuare un esame con ricetta. Ecco un bel regalo di Natale – è la chiosa del post – per le tante famiglie costrette a questo calvario.

