Potrebbero slittare i tempi per la riapertura dell’aeroporto S. Anna ad Isola di Capo Rizzuto entro i primi di dicembre, così come era stata annunciata dal gestore nelle scorse settimane. L’incontro tra il presidente di Sacal Arturo De Felice e i sindacati Cgil, Cisl e Uil per fare il punto sui livelli occupazionali e i piani di investimento finalizzati al rilancio dell’infrastruttura crotonese non ha chiarito il punto. C’erano Fabio Tomaino della Uil, il segretario provinciale della Cgil Raffaele Falbo e Pasquale Scida della Cisl, insieme a una delegazione dei lavoratori. Pare che De Felice abbia manifestato preoccupazione perché non sa se riuscirà a riaprire l’aeroporto entro i primi di dicembre. E pare anche che il contratto con il nuovo vettore è di un anno, non due. Dopo l’annuncio della firma con il nuovo vettore l’ultima assemblea dei soci Sagas – la società che era stata costituita per gestire il sant’anna – ha deciso di non costituirsi in appello davanti al Consiglio di stato e di mettere in liquidazione la società. Da una parte il contratto non sarebbe più di due anni, dall’altra nessuna conferma sull’assorbimento di tutto il personale. De Felice non ha confermato nemmeno questo. E ancora l’Atc non verrà pagato dall’ENAC, a proposito del servizio di controllo del traffico aereo; quindi ci vorranno 100 mila euro ogni mese da sborsare. L’unica novità è che sono stati assunti 4 dipendenti – di cui 2 ex S. Anna – a tempo determinato e con scadenza al 31/12. Entro la prossima settimana Sacal ne convocherà altri 11 arrivando a 15 unità, per le altre ricorrerà ad un’agenzia interinale, ma nessuna garanzia è stata data sul bacino degli ex dipendenti S. Anna. Tomaino sembra quello più preoccupato. Più moderati i toni di Falbo della Cgil, anche se non nega che «alcuni aspetti andrebbero chiariti, il management si è trincerato dietro la convocazione, la prossima settimana, della conferenza stampa per la presentazione ufficiale del nuovo vettore. Ottimista Pasquale Scerra della Cisl. «L’aeroporto riapre e il contratto con la nuova compagnia è stato firmato. Certo, a tutti avrebbe fatto piacere avere maggiori certezze sul fronte occupazionale, ma si tratta di un quadro in divenire sul quale continueremo a vigilare”. Insomma, per saperne di più dovremo aspettare la prossima settimana, quando si aprirà concretamente la campagna elettorale.
