“Qualcuno ha detto un giorno ironicamente che la nostra terra ha prodotto più storia di quanto non ne riesca a consumare; quel che è certo, però, è che ha generato uno dei massimi storici contemporanei. Rosario Villari, scomparso oggi, ha fatto appassionare alla Storia intere generazioni di italiani che dai suoi libri hanno appreso che solo interpretando criticamente le vicende del passato, si è in grado di capire quelle del presente“. E’ quanto scrive il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. “I suoi testi di Storia sono stati fedeli compagni di studio per migliaia di studenti delle scuole superiori; i temi cardine della sua dottrina spaziavano dal recupero in chiave critica del meridionalismo ribellista, a partire dal diciottesimo secolo, per arrivare ai movimenti contadini della riforma agraria e alle lotte antifasciste. Per Villari il ruolo del sapere storico era fondamentale nella formazione valoriale della società. Deputato del PCI nella settima legislatura è stato per decenni l’indiscusso protagonista del dibattito culturale, storiografico e politico del nostro Paese. Alla famiglia e al fratello Lucio, storico di altrettanta fama, -conclude Falcomatà- giungano le più sentite condoglianze dell’intera comunità reggina”.