I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catanzaro e del Servizio Centrale d’Investigazione sulla Criminalità Organizzata (Scico) della Guardia di Finanza, con la collaborazione di diversi Reparti sul territorio nazionale hanno eseguito, tra Calabria, Campania, Lombardia, Liguria e Puglia, 23 ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Catanzaro nei confronti di altrettanti soggetti indagati, a vario titolo, per reati in materia di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, aggravata dalla modalità mafiosa e dalla detenzione di armi. L’odierna attività completa le operazioni iniziate lo scorso 28 gennaio, quando le indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, e dal Sostituto Procuratore Annamaria Frustaci, consentivano di disarticolare, tramite l’emissione di un corposo provvedimento di fermo, un’organizzazione estremamente complessa dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, capeggiata dai fratelli Salvatore Antonino, Giuseppe e Fabio Costantino, esponenti di spicco della famiglia di ‘ndrangheta Mancuso di Limbadi (VV).