Assegnazione e rotazione di nuove deleghe, questa la scelta del Presidente Mario Oliverio a meno di un anno dall’appuntamento con le elezioni. Si chiude così una fase politica, che in tanti prevedevano potesse scaturire in un rimpasto di giunta. Ma così non è stato con Oliverio che ha attribuito al vicepresidente Francesco Russo la delega alla Programmazione nazionale e comunitaria e ai programmi speciali dell’Unione Europea oltre a quelle già presenti della Zes, della Logistica e del Sistema portuale e “Sistema Gioia Tauro”; all’assessore Maria Francesca Corigliano la delega dell’Università e alta formazione, oltre a quelle dell’Istruzione e delle Attività Culturali; all’assessore Mariateresa Fragomeni la delega dello Sviluppo economico, oltre a quelle del Bilancio e delle Politiche per il Personale. “Nell’ottica di una messa a punto dell’organizzazione del lavoro della Giunta, al fine di dare ulteriore impulso all’attività amministrativa della Giunta stessa – ha detto, in una dichiarazione, il presidente Oliverio – ho inteso procedere all’assegnazione ed alla rotazione di alcune deleghe in settori importanti, nei quali nel corso degli ultimi anni sono stati realizzati risultati rilevanti che possono essere ulteriormente rafforzati nell’ultimo anno della legislatura. Penso alla rendicontazione del POR 2014-2020 alla scadenza del 31 dicembre ultimo scorso, per il quale sono stati raggiunti e superati i target di spesa assegnati dalla Ue; penso all’accelerazione della spesa nel campo dello sviluppo industriale con il completamento delle procedure di attivazione della Zes, dell’avvio dei contratti di sviluppo e degli interventi previsti dalla legge 181 nelle aree di crisi industriale o al bando in corso per le imprese artigiane. E penso ai finanziamenti e alle attività in corso nel settore della ricerca universitaria e del diritto allo studio”.