In un messaggio in diretta televisiva il leader dell’opposizione venezuelana autoproclamatosi presidente ad interim Juan Guaidò ha chiamato la popolazione a due nuove mobilitazioni durante la settimana entrante. La prima manifestazione è stata convocata per mercoledì a mezzogiorno: Guaidò ha chiesto ai suoi sostenitori di uscire da case e uffici per una mobilitazione pacifica di due ore. Per il sabato successivo ha annunciato invece dimostrazioni di massa “in ogni angolo del Venezuela” e ovunque nel mondo, in concomitanza con lo scadere dell’ultimatum imposto dall’Unione europea per obbligare Nicolas Maduro a indire nuove elezioni.