C’e’ anche l’incendio della farmacia dell’ex Ministro Maria Carmela Lanzetta fra gli episodi contestati nell’ambito dell’operazione “Confine 2” dei Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria che ha portato all’esecuzione di 14 arresti in Calabria, in particolare nell’area dell’alto Jonio Reggino, e nelle province di Catanzaro, Roma e Firenze. Il provvedimento e’ stato emesso dal Gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda verso appartenenti alla cosca Ruga di Monasterace. Ai destinatari del provvedimento si contestano reati di associazione mafiosa, omicidio, favoreggiamento personale, danneggiamento, rapina ed estorsione, porto e detenzione illegale di armi, lesioni personali, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Molte le perquisizioni personali e domiciliari nei confronti degli stessi indagati. Le indagini, condotte dai militari del Nucleo Investigativo del Gruppo di Locri, sono state avviate dopo l’uccisione di Andrea Ruga, avvenuta a Monasterace il 13 gennaio del 2011, e poi anche per l’incendio che ha distrutto la farmacia “Mazzone”, avvenuto il 26 giugno 2011, di proprieta’ dell’allora Sindaco di Monasterace Maria Carmela Lanzetta, poi Ministro per gli Affari Regionali. Fra gli episodi contestati, anche il danneggiamento a colpi di arma da fuoco della vettura della stessa Lanzetta, avvenuto il 29 marzo 2012. Le indagini hanno riguardato l’attivita’ della cosca Ruga-Gallace-Leuzzi.