12.3 C
Crotone
Dicembre,23,2024

BENI CULTURALI ECCLESIASTICI, TUTELA E PROTEZIONE TRA PRESENTE E FUTURO

“Beni culturali ecclesiastici, tutela e protezione tra presente e futuro” è il titolo del ciclo di conferenze che l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana e il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale hanno promosso, in tutte le regioni, in collaborazione con le Conferenze Episcopali Regionali, le Diocesi e gli Istituti del Ministero per i beni e le attività culturali, per contribuire a rafforzare la cultura e la sensibilità della tutela di un importante settore del patrimonio culturale nazionale. L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito della pluriennale collaborazione tra CEI – Conferenza Episcopale Italiana e MiBAC, focalizza l’attenzione sul fenomeno dei furti e dei danneggiamenti di chiese e luoghi di culto dove la sicurezza del patrimonio culturale è ulteriormente messa a repentaglio dalla fruizione devozionale e liturgica dei beni ecclesiastici. Grazie alla pluralità di visioni, assicurata da relatori esperti provenienti dal mondo ecclesiastico, giudiziario, ministeriale, accademico e operativo, il tema “Beni culturali ecclesiastici, tutela e protezione tra presente e futuro” è declinato in tutte le sue sfaccettature, con particolare attenzione alle criticità del settore e alle conseguenti attività efficaci. Gli eventi rappresentano un’ulteriore qualificata occasione per sostenere le attività di catalogazione del patrimonio culturale ecclesiastico e per diffondere i consigli contenuti nella pubblicazione “Linee guida sulla tutela dei beni culturali ecclesiastici” realizzata, nel 2014, dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto. L’incontro è stato aperto dal saluto di Monsignor Luigi Renzo, Vescovo Delegato della Conferenza Episcopale Calabra. Erano presenti come relatori Salvatore Patamia, Segretario Regionale del Ministero per i beni e le attività culturali per la Calabria; Mario Pagano, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cosenza; Daniela Vinci, funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Reggio Calabria; Paolo Martino, Direttore Regionale dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della CEC e il Magg. Carmine Gesualdo, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza. In platea “tecnici” del settore e laici che collaborano con i sacerdoti nella gestione del patrimonio artistico delle parrocchie, operatori delle Forze dell’Ordine competenti sul territorio, studenti ed appassionati della materia.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Notizie Oggi