“Anche se già lo se già lo so che l’anno prossimo gioco all’olimpico”. Questo era uno dei cori più in uso dalla tifoseria del Crotone lo scorso anno quando, settimana dopo settimana, l’obiettivo della serie A appariva sempre più a portata di mano. Messo da parte San Siro dopo lo storico esordio in coppa Italia, i tifosi hanno dunque messo nel mirino lo stadio della capitale. E quel giorno è dunque arrivato anche se sembra davvero una maledizione ma il Crotone le gare più importanti con squadre di rango, le debba giocare nel cuore della settimana come accadde anche contro la Juve nel 2006. 
E anche questa contro la Roma, esordio assoluto contro Totti e compagni, si giocherà al mercoledì, come quella contro la Fiorentina, anch’essa di mercoledì. Non sfuggirà nemmeno quella con la Juventus, programmata per il 22 dicembre ma spostata a data da destinarsi per gli impegni dei bianconeri nella supercoppa di lega. E questa volta a Roma il Crotone non giocherà da solo, come è successo a Pescara nelle gare contro Genoa e Palermo. Allo stadio capitolino saranno tantissimi i tifosi del Crotone che non si perderanno l’eccezionale evento. Difficile quantificare al momento il numero dei tifosi che ripeteranno il coro, magari rivendendolo e perfezionandolo, ma di sicuro non saranno pochi. Da Crotone sono in partenza pullman, auto private e anche la tifoseria organizzata, quella che domenica, mentre si svolgeva la gara di Pescara tra il Crotone e il Palermo, manifestava nei pressi dello stadio circa la durata dei lavori. 
C’è poi anche l’aspetto tecnico da tenere in considerazione. Roma e Crotone arrivano da una sconfitta, quella a Firenze per gli uomini di Spalletti, e da un pari dei rossoblù contro i rosanero. Giallorossi arrabbiati e neri nel morale, rossoblù gasati per il primo punto in campionato anche se una vittoria non avrebbe fatto gridare allo scandalo. Sulla bilancia però c’è da mettere il peso tecnico delle due formazioni. Spalletti deve decidere se fare turnover e avvicendare elementi del calibro di Dzeko, Salah, El-Shaarawy e Iturbe e se ci sarà spazio per capitan Totti mentre Nicola è alle prese con altri problemi, come per esempio, le condizioni di Tonev e di Sampirisi. 
Sarà una serata speciale soprattutto per Alessandro Florenzi che da Crotone ha spiccato il salto per il grande calcio e per la nazionale che , in caso di assenza di Totti dall’undici titolare, indosserà la fascia di capitano. Pronostico naturalmente chiuso per il Crotone ma si sa che nel calcio non c’è mai nulla di scontato anche se i bookmakers quotano la vittoria della Roma bassissima 1,18. Quella del Crotone a 29.