Le colonne mobili dei vigili del fuoco di Catanzaro e Crotone hanno raggiunto i comuni siciliani colpiti dal terremoto registrato la scorsa notte, alle 3,19, con una magnitudo 4.8. L’epicentro, secondo l’Ingv, è stato localizzato nella zona dei comuni dell’acese, zona nord di Catania, ad una profondità di un chilometro. La scossa ha provocato danni strutturali nei comuni di Acireale, Aci Sant’Antonio, Zafferana Etnea e gli altri limitrofi. Il bilancio provvisorio è di alcuni feriti. In Calabria è stato immediatamente attivato il dispositivo di soccorso con l’invio di personale e mezzi, versione sisma, con quattro sezioni operative provenienti dalla Calabria (40 unità vigili del fuoco e mezzi). Nove unità e relativi automezzi sono partiti da Catanzaro e altrettanti da Crotone.