A Mustafa El Aoudi l’encomio solenne del Comune di Crotone, la massima onorificenza cittadina, per aver salvato la dottoressa Calindro dall’aggressore fuori il presidio ospedaliero crotonese. L’encomio è stato concesso per l”’eroico gesto e per lo spiccato altruismo impresso nella azione di salvataggio di una vita in grave pericolo, con pervaso coraggio e sprezzo del pericolo, oltre che per essere esempio di abnegazione verso il prossimo e per essere chiaro esempio di elette virtù civiche e di senso della comunità”.
Non è stato l’unico provvedimento adottato dalla Giunta Pugliese che ha inoltre deliberato, con altro provvedimento, di proporre al Ministero dell’Interno, attraverso la Prefettura di Crotone, l’attribuzione a Mustafa della medaglia al Valor Civile. La cerimonia è stata aperta dall’intervento del presidente del Consiglio Comunale Serafino Mauro “L’intero Consiglio Comunale ringrazia Mustafa. Salutiamo un eroe in mezzo a noi”. E’ stato il sindaco Pugliese a consegnare a Mustafa la pergamena con il testo del deliberato della Giunta Comunale
“Una persona che tutta Crotone conosce per la sua mitezza, per il sorriso che è capace di regalare mentre è al lavoro. Una persona che è diventata un eroe, simbolo di una città capace di solidarietà ma anche di accogliere” ha detto il sindaco Pugliese. Il sindaco ha anche ricordato che grazie alla iniziativa della Commissione Pari Opportunità presieduta da Maria Ruggiero, l’avvocato Fabio Lucà metterà a disposizione la sua professionalità per far ottenere la cittadinanza onoraria a Mustafa. “Oggi ho una nuova vita grazie a Mustafa” ha detto la dottoressa Calindro. Un ulteriore riconoscimento a Mustafa è arrivato da fuori i confini regionali a testimonianza che il suo gesto esemplare è stato apprezzato in tutto il paese. L’associazione “Giacomo Cianchetti Onlus” di Latina, attraverso il contatto con l’avvocato Francesco Verri che assiste la dottoressa Calindro, ha inviato un messaggio a Mustafa destinando allo stesso un fondo a Mustafa che gli è stato consegnato dal sindaco.
“Mustafa noi abbiamo bisogno di persone come te. Hai salvato Nuccia, hai salvato tutti noi dalla solitudine”, scrive Monica Calabresi presidente della associazione. “Grazie, grazie a tutti. Mi sento figlio di questa terra” ha detto Mustafa. Un gesto, quello di Mustafa, che attraverso l’encomio solenne resterà negli annali della città di Crotone ma soprattutto nel cuore della gente.