AMMANCO MILIONARIO ALLA PROVINCIA DI VIBO, PROCESSO SI CONCLUDE CON DUE CONDANNE E DUE ASSOLUZIONI

0
355

Due condanne e quattro assoluzioni. Si è concluso così il processo in abbreviato per l’ammanco milionario alla Provincia di Vibo Valentia (1.281.595,70 euro) scoperto nel 2012. Tre anni e 4 mesi a testa la condanna per l’ex dipendente dell’ente, Mirella Currò, ed il marito Baldassarre Bruzzano, accusati di peculato e falso. Fra l’agosto 2009 ed il novembre 2011 l’ex dipendente della Provincia di Vibo, Mirella Currò, avrebbe proceduto alla redazione dei titoli di spesa facendoli sottoscrivere dai dirigenti competenti e trasmettendoli poi al servizio di tesoreria dell’ente. Il marito Baldassarre Bruzzano sarebbe stato il beneficiario dei mandati di pagamento. Assolti per non aver commesso il fatto l’ex segretario generale della Provincia, Ulderico Petrolo, l’ex dirigente Armanda De Sossi, Maria Menna e Valentina Macrì, le ultime due nipoti della Currò. Lo scandalo dell’ammanco era stato scoperto dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia nel 2012.

Articolo precedente"L'ARTIGIANO IN FIERA", LA CALABRIA SARÀ PRESENTE A MILANO CON OLTRE 90 IMPRESE
Articolo successivoTURNOVER: DERBY ROSSOBLU, LA GIOIA DEI TIFOSI COSENTINI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui