È il Catanzaro a far festa al “Ceravolo” nel recupero del derby con la Reggina, valevole per il quinto turno del Girone C rinviato per il maltempo. Una vittoria meritata, ma giunta solo nel finale per l’undici di Auteri, che ha dovuto sudare e molto per conquistare l’intero bottino in palo contro gli amaranto di Cevoli, con un Confente in gran serata, che si riscatta così dell’errore che è costato la sconfitta a Catania. Una vittoria che porta le aquile al quinto posto (23) in classifica ed in pena lotta promozione. CRONACA – Pronti via ed il Catanzaro ha subito il pallone buono per portarsi in vantaggio. È Kanoute al 3′ a ritrovarsi solo soletto davanti a Confente, lanciato da D’Ursi, ma l’attaccante sbaglia l’ultimo controllo e sciupa la ghiotta occasione. La reazione amaranto non si fa attendere con Emmausso che ci prova da lontano, ma la sfera termina a lato. Un inizio di forza per i giallorossi che coi provano con Ciccone e Kanoute, ma senza fortuna. Amaranto che difendono bene e si affidano alle ripartenze. Al 13′ è Emmausso a provarci da fuori, ma calcia debolmente. Al 21′ tocca prima a Ciliento e poi a D’Ursi, ma senza fortuna. Al 24′ annullato un gol ai giallorossi. Kanoute servito da Ciccone, mette in rete ma l’arbitro annulla per una posizione irregolare dell’attaccante giallorosso. È un monologo giallorosso con Confente bravo a chiudere la porta amaranto. Ci prova senza fortuna al 33′ Kanoute ed un minuto più tardi è Ciccone a concludere un contropiede, ma l’estremo difensore amaranto si supera e salva nuovamente i suoi. È lo stesso Ciccone al 38′ a provarci con un preciso diagonale, ma Confente è attento. Confente protagonista nuovamente al 41′ su un forte tiro di Favalli. Prima della fine del tempo è Statella a tirare da fuori area, ma senza fortuna. Nella ripresa Cevoli prova a cambiare la gara inserendo Franchini al posto di Sandomenico, ma la musica non cambia. Iuliano colpisce la traversa, dopo un tiro deviato. Al 56′ Favalli spreca a pochi passi da Confente, dopo un magistrale contropiede giallorosso. Un minuto più tardi è la Reggina a farsi viva nella metà campo giallorossa, con Ungaro che tenta il tiro a giro, ma Furlan controlla senza patemi. Intorno al 60′ i due tecnici si affidano ai cambi: Cevoli schiera Zivkov per Ungaro, Auteri inserisce Infantino, Giannone e Nicoletti per D’Ursi, Statella e Favalli. Al 61′ la Reggina sfiora il vantaggio con la deviazione di Solini, su azione di calcio d’angolo. Auteri le prova tutte, mandano in campo l’ex Fischnaller per Maita e De Risio per Ciccone. Il Catanzaro non diminuisce la pressione e Cevoli decide per uno schieramento sempre più difensivo, inserendo Bonetto al posto di Emmausso. Al 78′ Nicoletti salta Kirwan sulla sinistra, mette il pallone rasoterra in mezzo all’area, ma Solini evita il peggio, anticipando Infantino. All’83’ è proprio Infantino a diventare decisivo. Cross di Celiento ed imperioso stacco di testa dell’attaccante, che fulmina l’incolpevole Confente. E’ l’episodio decisivo del derby con il triplice fischio che fa esplodere la festa giallorossa, per una vittoria che rilancia le speranze stagionali. [Foto Andrea Rosito]