Gli doveva dei soldi. Per questo gli ha sparato ammazzandolo. E per questo è stato fermato dalla polizia. Si chiama Francesco Attanasio, ha 33 anni, ed è accusato dell’omicidio di Damiano Galizia, di 31. Galizia è stato trovato cadavere in contrada Dattoli a Rende. Pare che martedì scorso, nel tardo pomeriggio, la vittima si sarebbe incontrata, nei pressi dell’uscita autostradale di Cosenza Nord, col suo carnefice per discutere di alcune vicende personali. I due avrebbero discusso anche di un debito. Attanasio sarebbe stato esasperato dall’atteggiamento pressante del Galizia, a causa della mancata restituzione del prestito. Nei mesi scorsi ci sarebbero state numerose discussioni. A bordo dell’auto di Galizia si recano a Dattoli, dove Attanasio ha la disponibilita’ di una villetta. Qui avrebbero di nuovo litigato. Attanasio chiede piu’ tempo per pagare il suo debito. Galizia lo schiaffeggia. A quel punto il presunto omicida estrae una beretta e spara. Lascia il cadavere nella villetta, si da alla fuga, ma il giorno successivo torna nell’abitazione, avvolge il corpo in un tappeto, ripulisce il pavimento dalle macchie di sangue, e fa sparire il corpo. Francesco Attanasio si sentiva braccato. Nell’interrogatorio avrebbe fatto delle ammissioni, facendo trovare il corpo della vittima. La polizia ha poi trovato anche la pistola che sarebbe stata utilizzata per ammazzare Damiano Galizia.