Il Gaglioppo – vitigno autoctono calabrese – presenterebbe delle qualità, quasi uniche in Italia, che possono contribuire a combattere la sindrome del Parkinson o essere usate come agente antidepressivo. A questa conclusione e’ giunta la ricerca dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro e dal Dipartimento di Crotone dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (ARPACAL) pubblicata sul numero di aprile di una prestigiosa rivista scientifica internazionale. La ricerca e’ nata dal lavoro svolto da un tesista dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, Christian Astorino. Sono state analizzate chimicamente le uve di Gaglioppo delle stagioni 2008, 2010 e 2011. Da queste e’ stato isolato ed analizzato il kampferol, presente nel vitigno Gaglioppo in quantità e qualità superiore rispetto agli altri vitigni nazionali. Il kampferol contiene un inibitore dell’enzima Mono ammina ossidasi, implicato in alcune patologie neurologiche o neuro degenerative. Secondo i ricercatori, il kampferol è un coadiuvante nella cura del morbo di Parkinson e un agente antidepressivo.
