Passaggio alla Lega navale di Crotone per Giorgio Fagotto, 68 anni, noto disegnatore e ritrattista, nel suo viaggio in solitaria che lo ha portato dalla Serenissima a Siracusa. Due mesi fa è partito da Bibione a bordo della sua barca, Waikiki, “che mi è stata regalata”, e ha fatto rotta verso la Sicilia. In questi giorni per lui è tempo di sosta ed è stato accolto alla Lega navale di Crotone. La sua rotta punta ormai verso casa, dove approderà ad ottobre. Giorgio Fagotto è ex professore di educazione tecnica, illustratore, divulgatore culturale in tv e, soprattutto, amante del mare.Una passione, quella per il mare, che ha scoperto circa cinque anni fa e lo ha spinto a solcare i mari italiani “senza paura” alla ricerca di se stesso. In barca a vela e nelle sue discese a terra non manca mai di portare con sè la sua inseparabile biro e un foglio bianco. Nei porti di approdo si ferma, osserva i volti e le anime e li tratteggia sul foglio. Senza mai cancellare. “Ecco perché per i miei disegni uso la biro – ha spiegato Fagotto – perché come nella vita, gli sbagli non si possono cancellare”. La sua tecnica prediletta è il tratto errante sul foglio. L’istinto lo guida a far prendere forma ai personaggi senza esitare o cancellare. Ad ogni porto colleziona uno o più ritratti che custodisce gelosamente e che alla fine del viaggio saranno pubblicati in un libro “Pensieri di un velista solitario”. Anche a Siracusa, la sua meta, Fagotto ha portato in dono un po’ di sè, due libri: “Manca Lorenzo Buffon” scritto da Antonio Venturin, e “Portogruaro intra muros” di Francesco Ranieri, ambedue con le illustrazioni di Giorgio Fagotto.