Parte il Processo Chievo Verona Bis davanti al Tribunale federale nazionale della Figc, guidato da Cesare Mastrocola, nei confronti della società clivense e del suo presidente Luca Campedelli per la vicenda delle presunte plusvalenze fittizie. Presente al processo anche il Crotone del presidente Gianni Vrenna, che ha chiuso la stagione al terz’ultimo posto e che chiederà di essere ammesso come parte interessata. In udienza la Procura Federale ha confermato la richiesta di 15 punti di penalizzazione per il Chievo da scontare nel campionato in corso, oltre a 36 mesi di inibizione per il suo presidente, Campedelli. La squadra di Campedelli, accusato con il Cesena di illecito amministrativo relativo al triennio 2014-2017, è stato deferito per responsabilità diretta ed oggettiva. Il 25 luglio scorso il Tribunale aveva dichiarato l’improcedibilità nei confronti del club veneto per la mancata audizione del suo presidente e aveva inviato di nuovo gli atti alla Procura federale, costretta a istruire un nuovo procedimento. Durante il nuovo procedimento, la Procura Figc aveva chiesto nei confronti del Chievo Verona una penalizzazione di 15 punti da scontare nella stagione precedente, con conseguente retrocessione in Serie B, e nei confronti di Campedelli un’inibizione di 36 mesi.