“Le libertà, la democrazia e la solidarietà hanno radici profonde nella ‘Festa della Liberazione’ dal nazifascismo, che ricorda una pagina fondamentale della nostra storia, allorquando si sprigionarono le energie positive che consentirono la rigenerazione nazionale. E si ebbe l’affermazione, grazie al coraggio di uomini e donne che hanno pagato prezzi altissimi, della democrazia e dello Stato di diritto”. E’ quanto afferma, in una dichiarazione, il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso. “A quelle istanze etiche e a quei valori compendiati nella Carta Costituzionale – aggiunge Mancuso – occorre sempre fare riferimento, soprattutto in un contesto geopolitico internazionale attraversato da pulsioni totalitarie e offuscato, in Europa, dall’aggressione della Russa al popolo ucraino. L’impegno a cui oggi siamo chiamati, ciascuno per la propria responsabilità, è dare concretezza ed effettiva agibilità ai diritti costituzionali dei cittadini su tutto il territorio nazionale, per incrementare la coesione sociale e la fiducia nelle Istituzioni”.