Sorpresona Crotone. Asfalta la Samp come forse nessuno si aspettava e rimette in linea di galleggiamento la barca rossoblù dopo due sconfitte e grazie anche ai risultati dagli altri campi. Un 4-1 che alla fine è sembrato il classico pan per focaccia visto il 5-0 dell’andata. E come all’andata la partenza è stata shock ma questa volta per i doriani. Due minuti e Trotta per poco non buca Viviano su un tentativo di retropassaggio di Silvestre ma al 6’ è già festa rossoblù. Dal primo angolo arriva il gol di Trotta che raccoglie una respinta e spara un sinistro che Viviano nemmeno vede. La Samp è in bambola, il Crotone invece è padrone del campo e dell’attrezzo che fa viaggiare a velocità sostenuta e grazie anche al vento che dà una mano a Cordaz che in più occasioni crea problemi alla difesa ligure con lunghi rilanci. E su uno di questi Nalini beffa Sala e lo costringe ad intervenire scorbuticamente nel cuore dell’area. Mazzoleni indica il rigore e aspetta l’ok della Var. Che gli dà ragione: dal dischetto si presenta Trotta che contro il Cagliari aveva fatto centro dagli 11 metri ma Viviano è uno specialista e riesce a respingere il tiro. Stoian però batte tutti sulla respinta e mette dentro il 2-0. Sono passati appena 23 minuti e Giampaolo non sa a che santo votarsi. Alla mezzora tira via Ramirez per Zapata. Bocciatura totale per il centrocampista che tocca la palla solo 12 volte con 7 passaggi. Ma anche con Zapata schierato a fianco di Quagliarella la musica non cambia. Anzi arriva il 3-0 quando Benali spara un destro (piede non suo) che Viviano respinge come può ma Trotta è lì pronto a metterlo in rete. Il secondo assistente di Mazzoleni però va su con la bandierina ma la Var lo sconfessa: Trotta è in posizione regolare e quindi il 3-0 è sacrosanto. Mai tanti gol in un tempo per il Crotone e davanti ai propri tifosi. E mai una doppietta con la maglia rossoblù per Trotta che vola a quota 5 ad una sola lunghezza dallo sfortunato Budimir. Si va al riposo con la Samp stralunata e il Crotone incredulo ma dopo il riposo il vento è a favore dei doriani che chiudono i rossoblù nella propria trequarti. Ma non è facile rimontare tre gol anche se Linetty & co. ci provano per 20 minuti abbondanti. Poi Zapata riesce a trovare il varco giusto per riaccendere le speranze ma i blucerchiati non avevamo fatto i conti con la voglia del Crotone di vincere e con la sfortuna che goffamente si abbatte sui ragazzi di Giampaolo. Perché a 5’ dalla fine Simy scappa e punta Viviano che in uscita gli devia il forte destro sul palo ma sulla ribattuta Silvestre e lo stesso Viviano confezionano una frittata fantozziana regalando il quarto gol al Crotone. Che ringrazia e saluta dopo il 90’ i suoi tifosi nel pomeriggio più triste del calcio italiano che ha salutato per l’ultima volta Davide Astori.