La famiglia Abramo ha accettato l’offerta del Fondo Heritage relativa all’acquisizione dell’intero perimetro occupazionale aziendale della Abramo Customer Care. È quanto emerso dalla riunione che i sindacati delle telecomunicazioni hanno avuto con il management dell’azienda. “In attesa che il Tribunale di Roma si esprima sul buon esito della proposta di acquisto accettata da Abramo – sostengono dall’Ugl – il management ha fornito i dettagli tecnici dell’operazione. La nuova società dovrebbe chiamarsi We Care 4U controllata da 4U Italia. La situazione azionaria è così suddivisa: Il 51% delle quote in possesso del fondo Heritage e il 49% nelle mani dell’investitore Paul Manfredi. “Il tribunale di Roma – riferiscono dall’Ugl – dovrebbe esprimersi in merito entro il 15 febbraio in modo tale da consentire prima l’affitto e poi la cessione dell’intera azienda. In caso di esito positivo l’intera operazione potrebbe concludersi già nel mese di marzo”. Sulla vertenza interviene l’amministrazione comunale di Crotone che ha seguito la vicenda e che esprime soddisfazione ricordando l’unità di intenti del Tavolo di Garanzia, istituito dal Consiglio Comunale e dall’Amministrazione e che rappresenta la strada giusta per affrontare questioni di una particolare delicatezza sia dal punto di vista occupazionale che di tenuta economica del territorio. “Il tavolo – dice l’assessore alle attività produttive Luca Bossi – resta in piedi ma esce ulteriormente rinforzato da queste notizie che consentono di poter guardare positivamente al futuro di tanti lavoratori e di tante famiglie”.