Utilizzavano falsi codici fiscali per ottenere indennita’ e truffare l’Inps. Lo hanno scoperto i finanzieri del comando provinciale di Cosenza, coordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari (Cs), che hanno accertato come i responsabili avessero trovato il sistema di ottenere illegalmente l’erogazione di indennita’ di malattia, disoccupazione e maternita’. Un ex funzionario pubblico, in particolare, era riuscito ad ottenere false attribuzioni di codice fiscale, che hanno poi consentito la presentazione di domande di liquidazione di indennita’ previste dalla disciplina posta a tutela dei lavoratori. Le Fiamme Gialle cosentine, dopo un’attenta analisi dei falsi documenti prodotti all’Inps per il riconoscimento e l’erogazione delle indennita’ da parte di presunti lavoratori, hanno appurato che i soggetti richiedenti erano anagraficamente inesistenti. L’intervento dei finanzieri ha consentito l’immediato blocco delle indennita’ percepite illegalmente e l’avvio del recupero delle somme gia’ erogate pari a poco meno di 50.000 euro. L’ex funzionario rischia una pena fino a 10 anni di carcere.