Lo smartphone abbandona tasche e borsette per farsi indossabile: al polso, grazie a uno schermo flessibile. A crearlo è l’azienda cinese Nubia, che al Mobile World Congress di Barcellona porta un dispositivo che vuole mettere insieme le caratteristiche migliori dello smartphone e dello smartwatch. Il “wearable” si chiama Nubia Alpha ed è presentato come “il primo telefono indossabile con schermo flessibile disponibile in commercio” (nei negozi europei arriverà tra la primavera e l’estate). Ha uno schermo Oled da 4 pollici ed è disponibile in due versioni: una con connettività Bluetooth e Wi-Fi, e una anche con eSim, cioè con scheda telefonica virtuale, che consente al bracciale di rimpiazzare lo smartphone. Dall’aspetto tutt’altro che minimale – è piuttosto ingombrante ed evidente, soprattutto nella versione placcata in oro a 18 carati -, consente di mandare messaggi, telefonare, scattare foto e navigare in rete anche senza toccare lo schermo, perché riconosce i gesti e i comandi vocali. Dallo smartwatch, invece, il prodotto prende in prestito il rilevatore dell’attività fisica e il monitoraggio di battito cardiaco, esercizio e qualità del sonno.