14 C
Crotone
Aprile,19,2024

TAC PET A CROTONE, MARRELLI HEALTH SCRIVE A LONGO E SPERLÌ

di Salvatore Audia

L’Associazione Nazionale Registro Tumori valuta che in Calabria, nel solo 2020, si siano ammalate di cancro più di 13 mila persone e che dunque vi sia un fabbisogno di prestazioni specialistiche di almeno 15 mila TAC PET. Il paradosso è che, con appena 3 macchine montate in Calabria (a Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria) le prestazioni annuali arrivano a 4500, cioè meno della metà di quelle che servirebbero. Eppure, se chiedi al sistema sanitario regionale di accreditare nuove TAC PET la risposta è sempre la stessa: nessuna risposta!
A Crotone, per esempio, c’è una TAC PET di ultima generazione presso la clinica Marrelli Hospital, dove dal 2016 è accreditato un reparto di Medicina Nucleare; ma dopo 5 anni e decine di richieste, non risulta essere inserita nel Piano Regionale delle PET (DCA 56/2015).
L’ultimo sollecito al Commissario ad Acta Guido Longo e all’omologo dell’ASP di Crotone Domenico Sperlì è di stamattina. La società che gestisce la clinica crotonese, riaperta grazie a un’intuizione del compianto Massimo Marrelli, ha chiesto nuovamente l’inserimento della TAC PET nella Rete Regionale, con il conseguente accreditamento al servizio sanitario nazionale. “Da anni chiediamo che venga accreditata una PET a Crotone, senza costi pubblici perché la struttura e l’apparecchiatura sono già perfettamente in funzione, in modo da consentire ai crotonesi ed ai pazienti del litoraneo ionico e a quelli che ne hanno bisogno di usufruire di un presidio salvavita” si legge nella richiesta. Il DCA 56 del 2015 definisce il piano per la gestione dei pazienti oncologici, ma non prevede alcuna attività per il trattamento dei malati. Nemmeno i dati sconfortanti di AGENAS hanno finora spinto l’Ufficio del Commissario alla Sanità a dare risposte. Nel solo 2019 sono stati effettuati più di 5 mila ricoveri extraregionali per chirurgia oncologica. Sempre AGENAS, nel suo rapporto dello scorso 18 giugno, definisce la Rete Oncologica Regionale carente. Dal 26 maggio del 2020 l’Istanza del Marrelli Hospital giace inevasa a Catanzaro. Eppure diagnostica e radioterapia lavorano a pieno regime nella clinica crotonese. La TAC PET, e le due Gamma Camera, sarebbero il logico completamento delle cure prestate ai malati di cancro. Si potrebbe evitare a tante famiglie calabresi di “comprare un biglietto per la Lombardia” per continuare a sperare.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Notizie Oggi