La decisione è stata presa dal Ministero degli Interni ed ha colto di sorpresa le famiglie che si trovano a Crotone e che hanno inscenato una protesta con un sit-in davanti al Palamilone.
Chiedono di attendere qualche giorno per avere la possibilità di avviare le pratiche per il trasferimento nei Paesi di origine. Il comune di Crotone, che ha raccolto le loro istanze, aveva già deliberato delle somme per i costi del trasferimento prelevandole dal Fondo migranti che poi sarebbe stato rimborsato dal Ministero (ANSA).