Sanremo 2023 ha già il suo momento cult, l’esibizione di Blanco, esibizione in tutti i sensi.
Il cantante non aveva ritorno in cuffia, si è innervosito ed ha ritenuto opportuno sfasciare tutto, prendendo a calci i fiori che erano stati messi sul palco proprio a corredo della sua partecipazione, scivolando anche, rischiando di farsi veramente male. Alla fine si è giustificato dicendo “non sentivo in cuffia, sono cose che succedono, ma almeno così mi sono divertito”, per la serie quando la toppa e peggio del buco.
Amadeus è intervenuto giustificando il comportamento del 19enne, proponendo una nuova esibizione, il pubblico dell’Ariston non ha gradito subissando di fischi entrambi.
A molti non è piaciuta la posizione presa da Amadeus, Blanco meritava l’obbligo, in mondovisione, almeno di pulire lui il palco com la scopa (genialata di Morandi), invece è stata giustificata la sua reazione, sdoganando l’idea che quando si è nervosi o annoiati si è autorizzati a sfasciare tutto, ed i giovani apprendono che tutto è lecito.
Sanremo, Blanco rappresenta l’indole dei giovani d’oggi?
