La bagarre di ieri in aula alla Camera dei Deputati, durante la relazione del Decreto Sanità in Calabria ha lasciato il segno. La pentastellata calabrese Dalila Nesci si è dimessa da relatrice, dopo esser finita sotto accusa per un presunto caso di conflitto di interessi. Il nome che ha scatenato il duro scontro politico è quello di Scaffidi, collaboratore della deputata vibonese, che secondo le opposizioni risultava nell’elenco presentato al Presidente della Regione Mario Oliverio. Verrà sostituita dalla presidente della Commissione Affari sociali, Marialucia Lorefice, sempre del M5S. A chiedere di fare un passo indietro alla Nesci sarrebe stato lo stesso Movimento, con la Lega che nelle ultime ore si era ‘alleata’ con le opposizioni chiedendo alla deputata calabrese di rinunciare all’incarico.
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SANITÀ, NESCI SI DIMETTE DA RELATRICE DEL DECRETO CALABRIA
