Ha rubato una preziosa reliquia di San Francesco d’Assisi, ritenuta di valore inestimabile, contenente parte delle ceneri del santo, che era custodita nella Chiesa di Santa Chiara a Lamezia Terme, ma è stato bloccato dalla polizia e arrestato.
Il fatto è avvenuto il 6 settembre scorso ma è stato reso noto oggi.
Gli agenti di una Volante del Commissariato di Lamezia Terme sono intervenuti è nella chiesa dopo la segnalazione di un uomo che aveva danneggiato il raccoglitore delle offerte dei fedeli per poi darsi alla fuga a bordo di una bicicletta elettrica.
I poliziotti, acquisite le prime informazioni dai frati missionari e dai presenti, hanno accertato che l’uomo aveva asportato anche la reliquia che era custodita in una teca esposta all’adorazione dei fedeli nella navata della chiesa ed una teca porta “particole”.
Le indagini immediate della Polizia, attraverso la raccolta delle testimonianze dei presenti e la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona, hanno consentito di acquisire ulteriori indicazioni che si sono rivelate particolarmente utili per il prosieguo delle investigazioni.
Sulla base degli elementi raccolti, gli investigatori hanno individuato un 50enne, F.G., già noto alle forze dell’ordine, intercettato mentre circolava a bordo di una bici elettrica in una via del centro e somigliante alle descrizioni dell’ignoto ladro. L’uomo è stato sottoposto ad un controllo e trovato in possesso della “Reliquia di I grado delle ceneri di San Francesco d’Assisi”, così detta perché contenente parti direttamente riconducibili al santo, del porta “particole”, oltre che di vari attrezzi atti allo scasso.
L’uomo è stato arrestato nello stato di quasi-flagranza per furto pluriaggravato continuato e posto a disposizione del Pm di turno della Procura di Lamezia Terme. Successivamente l’arresto è stato convalidato e nei confronti dell’uomo è stata disposta la misura degli arresti domiciliari.
La reliquia delle ceneri di San Francesco d’Assisi, classificata come reliquia sacra di conclamata rilevanza spirituale, nonché di inestimabile valore, è stata sequestrata e, al termine delle attività d’indagine, sarà restituita ai frati della chiesa di Santa Chiara.(ANSA)