A Rose scoperti tre chili di cocaina, nascosti in un canalone retrostante l’edificio, che ha “ospitato” il latitante di ‘ndrangheta Francesco Strangio di 29 anni, ritenuto contiguo alla cosca Strangio-Janchi di San Luca. L’esponente di spicco dell’ndrangheta e uomo fondamentale per il traffico di stupefacenti è stato catturato la sera del 14 febbraio scorso. La scoperta dell’ingente quantitativo è stata fatta dagli agenti della Squadra mobile e della sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Cosenza. La sostanza stupefacente sequestrata, conservata in tre involucri termosaldati, una volta immessa nel mercato, avrebbe fruttato oltre 100mila euro. Gli investigatori hanno avviato le indagini per accertare se i tre chilogrammi di cocaina trovati siano da ricondurre alla presenza di Francesco Strangio nella zona.