Questa mattina gli archeologi della Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali impegnati nello scavo archeologico di via Alessandrina hanno ritrovato una testa di statua in marmo bianco di età imperiale (I ac-V dc) di dimensioni di poco maggiori del vero e in ottime condizioni di conservazione. Per le sue caratteristiche iconografiche secondo la sovrintendenza è riconducibile alla figura di una divinità. Per i tecnici della Sovrintendenza quella di oggi è stata una “bellissima sorpresa”. Ed è il vicesindaco di Roma, con delega alla Cultura, Luca Bergamo il primo a postare sui suoi social l’immagine della scoperta ai piedi del Campidoglio: una testa in ottime condizioni, con i capelli ondulati che sembrano leggermente raccolti. Mentre un archeologo la regge, qualcuno le scatta le prime foto in cui appare ancora ricoperta da un leggero strato di terra. “È appena emersa dagli scavi di via Alessandrina questa bellissima testa. Ringrazio la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali che cura gli scavi – afferma Bergamo -. Presto daremo informazioni più accurate, intanto le diamo un caldo benvenuto nel patrimonio di Roma”. Gli scavi in corso di via Alessandrina sono quelli finalizzati al progetto di unificazione dei foro di Traiano. “Roma sorprende e ci regala emozioni ogni giorno. Questa mattina gli archeologi della Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali, che ringrazio, hanno ritrovato durante gli scavi in via Alessandrina una testa di statua in marmo bianco di età imperiale in ottime condizioni di conservazione. Forse raffigurante una divinità…Una meraviglia”. Lo scrive su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi.