Adescava le sue vittime contattandole su Internet con una falsa identità e, dopo avere avuto dei rapporti sessuali con loro, le ricattava. Un pensionato di 56 anni, di Reggio Calabria, è stato arrestato e posto ai domiciliari dalla Polizia postale con l’accusa di violenza sessuale, tentata estorsione, circonvenzione di incapace e sostituzione di persona. L’arresto è stato disposto dal gip su richiesta della Procura reggina. Nel mirino dell’uomo, sposato e padre di due figli, sono finite due donne che, dopo avere avuto dei rapporti sessuali con lui, avevano dato dei soldi all’uomo e, in un caso, erano state ricattate sotto la minaccia della divulgazione di un video sui loro rapporti sessuali. Le due vittime, dopo avere corrisposto alcune somme di denaro a vario titolo, hanno presentato un esposto in Procura sulla base del quale la Polizia postale ha effettuato i necessari riscontri. Da qui l’emissione del provvedimento cautelare. [Foto Rimini Today]