La beffa arriva al 95′ per il Rende a Bisceglie (2-1), che subisce l’ottava sconfitta negli ultimi dieci turni di campionato e per la prima volta dall’inizio del torneo è fuori dalle posizioni utili alla partecipazione ai play-off. Un brutto periodo per i ragazzi di Modesto, che pagana la sfortuna ed un terreno di gioco al limite della praticabilità. CRONACA – Poche le azioni degne di nota nei primi quarantacinque minuti di gara. Ci prova prima il Bisceglie con Starita che impegna Borsellini. La risposta biancorossa è affidata a Viterriti, ma il suo tiro dal limite è controllato da Cerofolini. Prima del finire del tempo c’è tempo per le proteste del Rende. Cerofolini perde palla, Actis Goretta ne approfitta e viene steso dall’ex portiere del Cosenza. Per l’arbitro è solo calcio d’angolo, tra le proteste calabresi. Nella ripresa partono meglio gli uomini di Modesto, che al 48′ passano in vantaggio su calcio di rigore per un fallo netto su Cipolla. Si incarica della battuta Actis Goretta, che batte Cerofolini (0-1). I pugliesi non ci stanno e trovano subito il pari al 51′, con un calcio di punizione magistrale di Triarico (1-1). Botta e risposta in pochi minuti, con la restante seconda frazione che trascorre senza grandi sussulti. Quando tutto sembra finito, a 30″ dal triplice fischio finale, arriva la beffa finale. È Risolo che trova il tempo di battere Borsellini e di fra esplodere il “Gustavo Ventura”. Finisce così con la festa pugliese e lo sconforto dei calciatori del Rende. Un Rende in rottura prolungata, che non sa più vincere.