La qualità della vita in Calabria è scarsa. Lo dice il sole 24 ore. Anche quest’anno i principali indicatori con i quali il quotidiano di Confindustria misura il livello di benessere delle province italiane segnano un valore decisamente basso. Molto distanti dalle regioni del nord est. I cittadini residenti in Calabria hanno una minore qualità della vita sia in tema di servizi offerti dalla pubblica amministrazione sia per quanto riguarda capacità economica e conseguentemente livello di spesa per consumi. La prima provincia è all’ 85esimo posto: Crotone. 42 gli indicatori utilizzati. Per vedere la prima provincia calabrese bisogna scendere nella parte bassa della tabella dove con 422 punti si colloca il Crotonese che riesce a risalire 21 posti in classifica rispetto all’ultima rilevazione. Segue la provincia di Catanzaro che occupa il 90esimo posto, e il Cosentino. Quindi il territorio della provincia di Vibo mentre l’ultimo posto nella classifica calabrese delle aree provinciali è occupato dal Reggino: terzultimo.