I finanzieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno sequestrato 13 mila articoli contraffatti – prevalentemente giocattoli recanti famosi brand di note serie televisive di successo e 1600 articoli di vario genere, tra cui materiale elettrico ed informatico, privi delle certificazioni minime di sicurezza ed indicazioni per il consumatore. I giocattoli, oltre a recare marchi falsi, erano privi delle informazioni sulle caratteristiche, dimensioni e componentistica delle parti presenti, e delle indicazioni relative alla fascia di età. Gli articoli avrebbero potuto provocare danni alla salute dei bambini. Gli accessori elettrici ed informatici non erano corredati nemmeno delle specifiche avvertenze per l’utilizzo e recavano il marchio “CE” falso, ingannando il consumatore finale. Grazie alla collaborazione del CNR di Cosenza, sono state sequestrate quasi 4mila mascherine FFP2 per bambini. La vendita al dettaglio di tutti gli articoli sequestrati avrebbe fruttato almeno 70 mila euro. Sono state denunciate a piede libero 15 persone, con l’accusa di introduzione e commercio in Italia di prodotti con segni falsi. 2 soggetti sono stati segnalati alla Camera di Commercio per l’adozione dei provvedimenti di competenza: rischiano una sanzione amministrativa fino a 25mila euro.

