I pazienti Covid ricoverati nei reparti ospedalieri di medicina interna sono in aumento ma la situazione non è drammatica come all’inizio dell’inverno dello scorso anno. I pazienti di questa quarta ondata della pandemia sono meno gravi. Le criticità cominciano ad emergere perché i pazienti Covid tolgono spazio ai malati cronici. I dati del monitoraggio dell’Agenas dicono che al livello nazionale sale al 10% la percentuale dei posti letto occupati da pazienti con Covid nei reparti ospedalieri di area medica. Non solo, dal 118 nazionale arriva l’allarme per le ambulanze che in alcune regioni sono costrette a mettersi in fila davanti ai pronto soccorso in attesa che i pazienti vengano presi in carico. Di qui la necessità di aprire, in molti reparti di medicina, ‘zone grigie’ dove collocare malati con altre patologie, malati cronici che soffrono di malattie cardiovascolari, respiratorie o diabete. Agenas indica che la percentuale dei posti occupati in area medica in Calabria è al 15%. Intanto il Presidente della Regione Roberto Occhiuto, a proposito dell’ospedale di Cariati, ha detto che se ci saranno le condizioni il nosocomio sarà riaperto. “La sanità non è fatta solo di ospedali – ha detto – l’ospedale di Cariati però probabilmente meritava di rimanere aperto perché era un nosocomio produttivo ed i cittadini non si sono mai arresi alla sua chiusura. Se ci saranno le condizioni lo riapriremo presto e magari inviterò alla cerimonia di apertura anche Roger Waters, dei Pink Floyd”. Nei giorni scorsi Waters aveva lanciato un appello per la riapertura.