Si è conclusa nei giorni scorsi, a Cuneo, l’undicesima edizione della European Suzuki Convention. Le giornate di studio promosse dall’Istituto Italiano Suzuki, col patrocinio dell’ESA (European Suzuki Association) si fondano sul metodo dell’educazione al talento e dell’apprendimento in età precoce della musica ideato da Shinichi Suzuki (1898-1998). L’evento internazionale ha visto coinvolti i ragazzi dell’Accademia Musicale Suzuki Talent Center di Cosenza; 15 piccoli musicisti della scuola, fondata e diretta dal Maestro Fausto Castiglione, hanno studiato, giocato e suonato insieme, prendendo parte alle attività e distinguendosi tanto nel loro lavoro svolto all’interno dell’orchestra lirico- sinfonica quanto nelle lezioni individuali e di gruppo con i maestri europei del Convegno. Il maestro Castiglione ed il maestro Eugenio Termine, flautista e docente della scuola di Cosenza, sono stati entrambi tra gli insegnanti di riferimento della Convention, riscuotendo unanimi consensi tra i partecipanti provenienti dagli altri paesi, dall’Olanda alla Germania, dal nord Europa e persino dagli Stati Uniti. Il PalaBrebanca di Cuneo ha ospitato i concerti di apertura e chiusura del Convegno ed il Gala Concert, tenuti dagli studenti e dai docenti Suzuki presenti all’evento. Attorno ai 600 bambini partecipanti, i genitori. Insieme hanno invaso la città piemontese di fresco entusiasmo guidati dall’idea che dall’educazione alla musica- se sostenuta dalla famiglia e da buoni maestri- nasca una umanità migliore e dei cittadini più consapevoli. Shinichi Suzuki scriveva così, parlando del suo metodo educativo, “una buona educazione e un insegnamento attento permettono di sviluppare sentimenti nobili, purezza di cuore e un atteggiamento positivo verso la vita”. I piccoli musicisti di Cosenza tornano a casa ricchi di un’esperienza indimenticabile, portando alla città il plauso europeo dell’eccellente livello di preparazione e della maturità musicale dimostrata. Il loro talento e il loro entusiasmo sono stati messi a servizio della musica per 5 giorni ma anche al servizio di un’idea di educazione consapevole in cui tutta la comunità educante può e deve essere coinvolta. Il Convegno è stato anche occasione per un omaggio all’Opera italiana, attraverso i piccoli musicisti è stato valorizzato e promosso quello che è uno dei patrimoni immateriali più importanti e universalmente riconosciuti della cultura italiana. La musica veicola speranze ed aspettative sorridenti verso il futuro. In quello prossimo, per i ragazzi dell’Accademia Suzuki Talent di Cosenza, ci sono tanti progetti ed una trascinante voglia di suonare e crescere insieme.