Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’avvocato Ottavio Tesoriere di Crotone che risulta indagato nell’operazione Garbino, coordinata dalla Dda di Catanzaro, contro le cosche di ‘ndrangheta di Isola di Capo Rizzuto
“Non ho mai chiesto alcun voto di scambio a chicchessia. Il sig. Pullano Fabrizio mi è stato presentato per la prima volta, da un mio vecchio cliente nel mese di agosto 2021 che si è presentato unitamente al Pullano presso il mio studio, per rappresentarmi ed avere un mio parere legale in un procedimento riguardante suo figlio, pendente in Tribunale, avverso un provvedimento di rigetto di riconoscimento di invalidità, regolarmente poi impugnato dallo stesso ed in attesa del deposito di CTU. Non sono in grado di precisare l’esito della procedura. Non sono mai intervenuto con nessuno e non ho mai chiamato il CTU. Non sono mai stato a conoscenza se il Pullano Fabrizio o il Pullano Pasquale fossero o meno legati ad alcuna cosca, tant’è che gli stessi unitamente al mio cliente mi hanno organizzato un evento pubblico a Capo Rizzuto, a cui hanno partecipato innumerevoli cittadini del luogo rappresentandomi le esigenze del territorio di Capo Rizzuto. Non ho mai chiesto alcun voto di scambio ad Alosa Maria e ribadisco ad altre persone. La mia onestà professionale e la mia rettitudine da oltre quaranta anni di professione e di politica è di dominio pubblico. Ho sempre aiutato le persone deboli senza mai alcun tornaconto. Mi auguro che difronte al danno arrecato al mio onore e figura professionale si proceda con la massima velocità e si ristabilisca la verità dei fatti, perché ho piena fiducia nella giustizia”.
Avv. Ottavio Tesoriere