“Stiamo dedicando molta attenzione al comparto dell’artigianato regionale perché assieme a quello dell’agricoltura rappresenta uno dei pilastri dell’economia produttiva della Calabria”. Lo ha detto il Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio intervenendo stamane al convegno “Edilizia sostenibile, efficienza energetica e nuove tipologie nel sistema casa” nella sede di UnionCamere a Lamezia Terme, alla presenza del Presidente nazionale di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti e del Presidente regionale di Confartigianato Imprese Calabria, Roberto Matragrano. “Le difficoltà che vive il Paese, più accentuate al Sud – ha proseguito Oliverio -, devono essere affrontate cogliendo la sfida della crescita e non dell’assistenzialismo, che per lunghi decenni ha fatto da morfina alle regioni del Mezzogiorno, relegandole sempre più alla marginalità. L’impostazione del governo della mia Regione è stata improntata su una visione opposta. Dopo 33 anni abbiamo approvato una legge sull’artigianato e pubblicato bandi, dopo ampia discussione con i protagonisti del settore, spostando l’asse delle risorse dall’assistenzialismo alla produttività e alla qualificazione della spesa. Con questa strategia siamo riusciti a utilizzare al meglio la spesa del Por e ora siamo in grado di avviare la programmazione 2021-2027. Un fatto mai accaduto nella storia del regionalismo calabrese”. “Attraverso il bando Scuole Sicure – ha aggiunto Oliverio – sono già state finanziate 500 scuole e prima di quest’anno contiamo di arrivare a mille istituti. Nessuna regione italiana ha mai fatto tanto. Voglio sottolineare anche il bando sui borghi calabresi con cui abbiamo investito 140 milioni per la riqualificazione edilizia e il recupero del nostro patrimonio immobiliare, soprattutto delle aree interne. Sono tutte azioni all’interno di una strategia volta al sostegno del comparto edile, al cui interno l’artigianato riveste un ruolo centrale. E tutto dentro una visione. Siamo partiti da una una nuova legge urbanistica che ha come caposaldo il consumo di suolo zero e abbiamo dato incentivi all’utilizzo nei Comuni per l’energia rinnovabile”. Oliverio si è anche soffermato sulle attuali politiche nazionali riguardo all’autonomia differenziata e più in generale sul Mezzogiorno. “Il Sud vive una condizione di assoluta marginalità nelle stratagie nazionali. Siamo in presenza di una forte contrazione degli investimenti. Il Credito d’imposta ad esempio, anche se gestito dal governo nazionale, viene totalmente coperto dalla nostra Regione con risorse pari a 80 milioni di euro. Siamo tornati inoltre a una vecchia impostazione assistenzialistica, nemmeno in linea con le politiche volute dall’Unione Europee, mentre la discussione sull’autonomia deifferenziata è pericolosa e miope”. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente nazionale di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti secondo cui non è l’autonomia differenziata delle regioni la cura per risollevare il Paese ma gli investimenti materiali e immateriali