I Carabinieri di Cosenza hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di nove persone, emessa dal GIP del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica di Cosenza.
Le misure adottate includono 2 arresti domiciliari, 3 obblighi di dimora e 4 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria.
Si tratta di un’ordinanza che segue quella già emessa il 10 luglio scorso nei confronti di altri due soggetti per una tentata rapina aggravata commessa, il 15 giugno 2022, presso l’ufficio postale di Marano Marchesato (CS), nonché di varie cessioni illecite di sostanze stupefacenti e alla cessione di un’arma da fuoco.
Le accuse, a vario titolo, riguardano reati legati alla detenzione, coltivazione e spaccio di stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana), oltre a violazioni in materia di armi da guerra e comuni da sparo.
L’indagine ha permesso di ricostruire una rete criminale attiva nella coltivazione di canapa indiana in due serre artigianali, per un totale di 357 piante.
Durante le perquisizioni è stata rinvenuta anche una bomba a mano M-75 di tipo “ananas”, di fabbricazione dell’Est Europa, completa di innesco e perfettamente funzionante, oltre a un serbatoio vuoto per cartucce 9×21 e numerose munizioni di vario calibro.
Tra i nove destinatari delle misure, uno è stato arrestato in flagranza il 10 luglio, dopo essere stato trovato in possesso di 340 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, durante una perquisizione domiciliare seguita alla notifica dell’avviso per interrogatorio.
Durante le indagini, inoltre, è stata arrestata una donna sorpresa in possesso di una pistola calibro 6.35, con matricola abrasa e serbatoio con sei cartucce. In un altro episodio, una coppia è stata fermata con oltre 5 kg di droga a bordo della propria auto: 1,5 kg di hashish suddivisi in 15 panetti e 3,5 kg di marijuana in sei buste.
Nove misure cautelari nel cosentino per droga, tentata rapina e possesso armi, sequestrata anche una bomba a mano

