La piccola Noemi si è svegliata, ha aperto gli occhi dopo 7 giorni di coma indotto. Grande emozione per i genitori, i medici e gli infermieri dell’ospedale Santobono di Napoli, dove la bimba ferita in un agguato di camorra a Napoli venerdì scorso era ricoverata in Terapia intensiva. E’ stata stubata ed è vigile e cosciente. Da questa mattinata la piccola è stata portata ad uno stato di sedazione non profonda e attualmente respira spontaneamente, supportata da ossigeno ad alti flussi, senza necessità di ventilazione meccanica. Quando è stato stubata, i genitori erano accanto al suo lettino. La piccola ha interagito con loro e con i medici; la buona notizia è stata accolta con un applauso di tutto il personale del reparto. La prognosi resta ad ogni modo riservata, anche perché la bimba ha bisogno comunque del supporto di ossigeno e di sedazione anche se meno profonda. “Il risveglio di Noemi è stato un momento di commozione per tutto l’ospedale – ha detto la manager del Santobono Anna Maria Minicucci – lo aspettavamo da una settimana. Grande soddisfazione e gioia per tutti noi”.
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