In Calabria, durante il 2022, secondo i dati del 28mo Rapporto annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia realizzato da Comieco, Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, sono state raccolte più di 96.000 tonnellate di materiale, con un aumento del 3,6% rispetto al 2021. “Con oltre 3.000 tonnellate raccolte in più rispetto all’anno precedente – afferma Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – la Calabria si dimostra una regione sempre più attenta all’ambiente, contribuendo attivamente alla crescita del Mezzogiorno. Ogni cittadino della regione ha differenziato 52,2 kg, dato superiore alla media del Sud (47,3 kg/ab) e l’intercettazione della frazione cellulosica sul totale dei rifiuti prodotti si è attestato al 13,1%, il secondo miglior risultato del meridione”. Nel 2022 Comieco ha gestito attraverso le convenzioni attive in Calabria circa 59.000 tonnellate di carta e cartone, pari al 61% della raccolta totale. Ai 366 Comuni convenzionati sono stati riconosciuti corrispettivi per più di 5,3 milioni di euro. Analizzando i dettagli del rapporto, elaborati a maggio 2023, è scritto in una nota, si evidenzia come tutte le province abbiano incrementato la differenziata. Cosenza è la provincia più virtuosa per volumi complessivi raccolti, mentre Catanzaro registra il miglior pro-capite con 65,4 kg. In provincia di Catanzaro sono state raccolte più di 22.000 tonnellate di carta e cartone, pro-capite a 65,4 kg; in quella di Cosenza più di 40.000 tonnellate raccolte (+4,9% sul 2021) con una raccolta pro-capite di 59,8 kg; a Crotone la raccolta sfiora le 7.000 tonnellate e il pro-capite si attesta a 42 kg; a Reggio Calabria raccolte poco più di 19.000 tonnellate, pari ad un pro-capite di 36,7 kg; a Vibo Valentia più 7.800 tonnellate differenziate, raccolta pro-capite a 52,1 Kg. (Ansa)