Era latitante dallo scorso 30 settembre Antonio Anania, 51enne di Ciro’ Marina, condannato alla pena di 9 anni e 8 mesi di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso nel processo scaturito dalla maxi operazione ‘Stige’ portata a termine nel 2018 contro le cosche del crotonese. La condanna nei confronti di Anania è diventata definitiva nello scorso mese di giugno. Dopo la sentenza l’uomo, che deve scontare una pena residua di 5 anni, 11 mesi e 21 giorni di reclusione, si è reso irreperibile, latitanza durata fino a questa mattina quando, all’alba, è stato rintracciato in un complesso residenziale a Cirò Marina, ove si stava nascondendo nell’abitazione di un suo familiare.
L’arresto è avvenuto al termine di un servizio, al quale hanno preso parte 20 militari, effettivi al Reparto Operante e all’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia del Centro cirotano.
Dopo aver concluso le procedure di rito, l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Catanzaro e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.